Il mutuo casa è un contratto di finanziamento stipulato tra due parti: il mutuante, ovvero la banca che concede il finanziamento, e il cosiddetto mutuatario; quest’ultimo è un soggetto privato che dovrà restituire, entro un determinato periodo di tempo, il capitale ricevuto al quale andranno aggiunti interessi e varie spese.
La restituzione di quanto dovuto avviene di norma tramite l’addebito di rate mensili costituite da una quota capitale e da una quota interessi.
L’importo della rata dipende da vari fattori fra cui il tipo di tasso, che può essere fisso o variabile. Se per esempio stipuli un mutuo a tasso fisso per la tua casa, l’importo della rata sarà sempre lo stesso per tutta la durata del contratto, mentre nel caso di un mutuo a tasso variabile, la cifra varierà in base alle oscillazioni del tasso d’interesse che è condizionato dall’andamento dei mercati finanziari.
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Mutui casa e polizze assicurative
Se è vero che gli interessi sono la voce di costo più importante di un mutuo casa, è altrettanto vero che vi sono altre spese che si devono considerare quando si stipula un contratto di questo tipo. Fra queste meritano un cenno più approfondito le spese relative alle polizze assicurative.
La polizza “incendio e scoppio”
L’assicurazione “incendio e scoppio” è l’unica polizza assicurativa obbligatoria quando si sottoscrive un mutuo casa (vedasi Legge 100/2012). Molto spesso questo tipo di assicurazione viene emessa dalla banca che concede il mutuo attraverso una compagnia di assicurazioni convenzionata, ma il mutuatario ha tutto il diritto di rivolgersi a un’altra compagnia e la banca non può rifiutare l’erogazione del mutuo per questo motivo.
La polizza “incendio e scoppio” protegge da eventi imprevisti quali incendi, esplosioni di un impianto domestico, guasti o perdite di gas, fulmini ecc.
È una forma di tutela per la banca ed essa prevede un rimborso del valore che è pari al costo di ricostruzione dell’immobile in oggetto.
Il costo della polizza “incendio e scoppio” rientra fra quelli contemplati dal TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale, un indice che esprime percentualmente il costo effettivo di un finanziamento poiché non considera solo gli interessi, ma anche le altre spese correlate al mutuo fatta eccezione per le spese notarili e quelle sostenute per eventuali altri tipi di polizza.
Altre polizze sul mutuo casa
Ribadendo che quella “incendio e scoppio” è l’unica polizza che si deve obbligatoriamente sottoscrivere se si stipula un contratto di mutuo casa, si deve dare conto del fatto che le banche propongono di norma anche polizze assicurative facoltative di altro tipo.
Si tratta di contratti assicurativi che proteggono il mutuatario e la sua famiglia da vari eventi imprevisti che possono compromettere la capacità di onorare il pagamento di una rata o del debito residuo del mutuo.
Si tratta in sostanza di “polizze di protezione mutuo”, talvolta indicate con l’acronimo CPI che sta per Credit Protection Insurance, vale a dire “assicurazione a protezione del credito”.
Gli eventi di norma coperti sono diversi e fra essi si ricordano principalmente il decesso del debitore, l’invalidità, la perdita del lavoro nel caso di un lavoratore dipendente o gli infortuni che mettano a rischio la capacità di un lavoratore autonomo di produrre reddito.
Si deve precisare che nel caso in cui la banca proponga una copertura assicurativa di questo tipo, essa è obbligata non soltanto a dare dettagliate informazioni sulla polizza in questione (fra cui l’importo di eventuali provvigioni a essa spettanti), ma anche a fornire al cliente due preventivi alternativi così da consentire a quest’ultimo di effettuare un confronto tra più offerte.